E ci siamo: possiamo tirare le somme. Anche la quarta serie di TWD e' giunta al capolinea (in moltissimi sensi diversi). Presto vi attende un bel post riassuntivo di tutta la quarta serie (forse potrei fare un mega riassunto di tutte e quattro le stagioni...) ma nel frattempo recensisco, riassumo e dico la mia sugli ultimi due episodi delle serie, che ne segnano una conclusione un po' cosi'....
PS: contiene spoiler, zombie, vagoni e gallerie.
L'episodio 15 ci mostra inizialmente cosa combina il gruppo formato da Glenn, con i salvatori dell'universo (inclusa Lara Croft) e l'ultima sopravvissuta degli amici del Governatore. Glenn non vuole sentire ragioni e vuole raggiungere Terminus dove sa che la sua amata lo attende a braccia aperte. Gli altri lo accompagnano solo fino all'ingresso di una temibile galleria piena di mostri sbavanti, dopodiche' salutano con tanto di inchino e se ritornano verso la macchina piu' vicina.
Nel frattempo vediamo cosa accade a Daryl: il gruppo di buontemponi che ha incontrato l'altro giorno gli insegna le regole della cumpa. Chi arriva prima si prende tutto e chi dice bugie viene picchiato fino alla morte. Semplice, no? Infondo credo che Merle avesse regole simili... Nonostante questo, Daryl entra a far parte della banda, mentre uno di loro, che cerca di fregarlo, viene pestato fino a crepare. Si scopre oltretutto che la banda e' la stessa che Rick aveva incontrato in una casa abbandonata qualche episodio fa (quando si era nascosto sotto al letto...) e sta di fatto che uno di loro lo abbia riconosciuto: se lo trovano ne faranno salsiccette per morti viventi. Ovviamente lo troveranno dopo 20 minuti.
La regia poi torna ad interessarsi del nostro amico con gli occhi a mandorla che, assieme alla giovane lesbica, attraversa la buia galleria che porta a Terminus. A meta' strada gli si para di fronte un muro di zombi, ovvero zombi ricoperti di massi: il tetto della galleria deve aver ceduto e ha creato al disotto un budino di zombie ammassati. Per attraversare il budino i due impavidi rischiano la vita, ma dall'altra parte ci trovano Maggie, Bob e Sasha che li salvano a pistolettate da morte certa per mozzico da cadavere ambulante. Oltretutto i salvatori dell'universo, che erano gia in viaggio per Washington, con abile mossa dello scienziato, hanno fatto retromarcia e attendono i nostri fuori dalla galleria. Cosi' il gruppone si riunisce tra abbracci, baci e mortaretti. Episodio carino, ma nulla di trascendentale. Euforia per parte del gruppo che si ritrova ma nulla di piu'. Vera commozione solo per l'arrivo a Terminus dove una commare coi capelli arruffati accoglie i nostri eroi. Ma non e' tutto vivo quello che luccica...
Arriviamo cosi' all'ultimo episodio. La regia con un abile trucchetto preso in prestito da Lost e Memento ci ripropone alcuni momenti di vita alla prigione, in un paio di flashback in cui: a) Ershel e' ancora dotato di testa e b) Rick inizia a fare il contadino. Questa scelta e' azzeccata per contrapporsi alla drammaticita' dell'esplosione di Rick che di li a poco viene accerchiato dalla banda di cattivi con cui Daryl si accompagna. Sembra che nemmeno Daryl riesca a fermarli (si becca solo un sacco di botte): per fortuna il nostro eroe, ex sceriffo ed ex contadino, entra in Berserk. Accade quando vede suo figlio vicino alla morte per violenza sessuale, per mano di un energumeno del gruppo. Rick letteralmente azzanna il capobranco al collo. Poi va dal proto-violentatore di Carl e si accanisce su di lui facendone poltiglia con il coltello in una delle scene piu' raccapriccianti (psicologicamente) di tutta la serie. Rick sfoga tutta la sua rabbia repressa sul delinquente, mostrando tutta la sua furia, in un momento che vale la visione di tutta la serie: dal nascondersi sotto al letto, all'esplosione di sangue. Bravo Rick!
Poi il gruppo formato da Rick, Carl e Michonne, con l'aggiunta di un pizzico di Daryl, raggiunge Terminus. Ma Terminus non e' cio' che sembra. Io purtroppo l'avevo immaginato. Avendo giocato al videogioco (che nel primo episodio ci mostrava una famiglia molto accogliente che in realta' accoglieva le persone con altri fini) mi sono insospettito nel vedere dentro Terminus pochi avventori e tanta carne al fuoco....
E infatti Rick, che e' tornato ad essere leader e super eroe, capisce che qualcosa non va quando vede l'orologio che Ershel aveva regalato a Glenn, nella tasca di uno dei padroni di casa Terminus. E quindi scatta uno stallo alla messicana di tarantiniana memoria. Poi, dopo una serie di sparatorie inutili, i nostri vengono rinchiusi in gabbia (un vagone abbandonato) e li' ritrovano il resto del gruppo.
Rick, rinchiuso con gli amici di sempre, chiude la serie con una frase degna di Steven Segal, Chuck Norris e tutti i Mercenari messi insieme, frase di una coattaggine irraggiungibile, che potrebbe dare una svolta action a tutto il baraccone (che ha iniziato a diventare troppo soap-opera). Una frase del tipo: "Questi coglioni hanno fatto incazzare la gente sbagliata...".
In pratica, i nostri amici sono di nuovo tutti insieme, tranne Tyreesee e la signora Pina (con la piccola Spaccaculi) e Beth (svanita chissa' dove). Riusciranno a fuggire dal vagone in cui sono rinchiusi? Sveleranno l'orribile segreto di Terminus? Glenn si fara' crescere il pizzetto? Rick rivedra' sua figlia? I salvatori dell'universo arriveranno a Washington? Beth stara' dal parrucchiere? Tutti interrogativi che probabilmente verranno spiegati, con la solita pallosa lentezza, nella prossima serie.
Bisognera' attendere Ottobre. Nel frattempo chiudo con due considerazioni:
1. La quarta serie e' stata un altalenarsi di puntate piacevoli e noiosi riempitivi. In alcuni frangenti e' stata la lentezza a rovinare tutto. Si tratta pur sempre di una apocalisse zombie, non di una puntata dei Mini Pony...
2. Per capire quanto gli sceneggiatori se la siano presa comoda ad allungare il brodo, si puo' riassumere tutta la serie in due righe: "La vita alla prigione scorre serena, poi arriva un'epidemia, il Governatore attacca la prigione uccidendo Hershel e morendo a sua volta, i sopravvissuti fuggono in gruppi sparsi e si ritrovano tutti a Terminus. Tranne un paio di persone. Terminus non e' quello che sembra. Fine!".
Voto Quarta Stagione: 3/5
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