E' strabiliante come, negli ultimi tempi, il panorama indipendente degli sviluppatori stia crescendo non solo in quantità ma soprattutto in qualità. Fino ad un paio di anni fa ero convinto che i soli giochi su cui valesse la pena mettere le mani fossero mostri tripla A da settanta euro. Ultimamente invece, a parte grandi titoli tipo GTA o
Ki No Kuni (il capolavoro del maestro dell'animazione
Miyazaki), mi trovo più a mio agio con titoli che costano la metà della metà, divertono il doppio e, anche se hanno qualche problema, si lasciano giocare con piacere. E' vero, nel marasma ci sono anche giochi mediocri: ma se capita si può anche chiudere un occhio, basta saperli selezionare. Ricordiamo che ci sono giochi osceni anche di grandi publisher (
Walking Dead Survival Istinct vi dice nulla?) e io preferisco schifarmi per 15 euro, piuttosto che pensare di aver buttato 140 mila lire del vecchio conio per un gioco immondo...
Tutta questa introduzione per dire che ho avuto l'ennesima bella sorpresa: un gioco indipendente a pochi spicci , uscito su
Steam ad Halloween, e che si è rivelato molto intrigante. Il suo nome è Contrast.